Nove test per altrettanti paesi di Scrivia e Polcevera: Isola del Cantone, Busalla, Crocefieschi, Savignone, Casella più Sant'Olcese, Campomorone, Serra Riccò e Mignanego. I nomi: Gatto, Maieron, Castello, Tamagno, Collossetti, Sanna, Campora, Negri, Grondona. Le ultime due, uniche guide al femminile della tornata 2019 che si aggiungono alla sindaco di Ceranesi, Manuela Molinari, già al vertice del municipio di Santa Marta da un anno non senza difficoltà, soprattutto, in tema di maggioranza e viabilità. 
Ma i protagonisti sono i vincitori d'oggi e la copertina di diritto va ad Armando Sanna, sindaco più giovane e più votato: 92% dei consensi a 12 mesi di distanza dalle sue nozze. La sfida immediata è capire se dal territorio alle spalle del Ponte Morandi che fu possa ripartire, per davvero, la nuova classe dirigente del Pd con un mix di ritmo giovane ed esperienza: Sanna, Romeo, Campora più la tenacia rosa di Negri e Grondona che in molti avevano già liquidato come sconfitte e autrici di una vigorosa prestazione.
In Vallescrivia, invece, dopo tante chiacchiere è il momento della verità: l'Unione dei Comuni va avanti e produce risultati o salta tutto? Lo dovranno dire soprattutto i nuovi eletti e in modo particolare chi arriva al vertice del municipio per la prima volta con idee di centro destra: Gatto e Tamagno su tutti, ma non meno importante sarà il contributo di Castello al pari di una decisione definitiva da parte di Maieron e Collossetti che quella macchina hanno già imparato a conoscerla nel precedente quinquennio. 
C'è poi la partita delle preferenze. E per una volta brillano dei giovani: Repetto a Busalla, Garoscio a Campomorone, Poirè a Serra Riccò costituiscono esempi di ossigeno vitale lungo vallate non solo per vecchi.