I temi dell’amministrazione di Savignone si sono mischiati ad argomenti legati alla musica di Laura Parodi, ma anche alla moda e all’allevamento. In ogni caso, Stefano Pavanetto e Mauro Tamagno sono stati protagonisti di una modalità davvero originale per avviare la rispettiva campagna elettorale: confronto tv negli studi di Primocanale, interamente a base di dialetto, all’interno della trasmissione Liguria Ancheu con la presenza fissa del professor Franco Bampi. Parlata rigorosamente del paese dei Fieschi, si intende. Per Pavanetto l’accento su una lista giovane. Per Tamagno, la sottolineatura del concetto di esperienza. Avversari legati da storica amicizia rimarcano la promessa: “Rispetto, sempre”. Ecco l’intervista doppia pubblicata sulle pagine di Qui in edicola da sabato 4 maggio. 

1 – La priorità per Savignone?2 – Una promessa concreta e riscontrabile in 12 mesi?3A – La cosa più ben fatta dal sindaco?3B – La cosa più malfatta dal sindaco?4 – Perché i cittadini dovrebbero votarla?5 – Cosa voterà alle imminenti elezioni europee?
Stefano Pavanetto, 56 anni, imprenditore. Guida la lista denominata esclusivamente con il nome del borgo che punta ad amministrare ossia “Savignone”. Il logo si contraddistingue con cerchio su fondo multicolore e riporta la scritta del paese in blu con la citazione del candidato sindaco “Stefano Pavanetto” in giallo. Lui cita il sindaco uscente, Antonio Bigotti, quale riferimento politico presente o passato. Un primo cittadino che ha amministrato il centro di Vallescrivia per un decennio dopo il lustro con Ettore Navone numero uno del municipio. L’attuale primo cittadino, invece, vinse il secondo test elettorale della primavera 2014 con l’83,5% dei consensi. A seguire ecco nomi e cognomi della squadra “Savignone”: Francesca Bigon, Marco Canziani, Natale Carchidi Morzilli, Antonino Maida, Nancy Pantalone, Matteo Re, Francesco Rinaldi, Alice Rubattino, Matteo Santeramo, Jacopo Steri, William Trocino.1 - La priorità per Savignone è ritornare allo “status” turistico che ha sempre contraddistinto la nostra località perla di Vallescrivia. 2 – Una promessa concreta e riscontrabile in 12 mesi, certamente, risulta l’avvio della ristrutturazione riguardante l’organizzazione comunale.3A – La cosa più ben fatta degli ultimi 5 anni del sindaco, a mio avviso, risulta, la sistemazione dei servizi idrici, ma anche il rifacimento del centro e delle altre zone di un territorio molto esteso con molteplici frazioni.3B – Sulla cosa più malfatta degli ultimi 5 anni del sindaco non ho riscontri obbiettivi per poter dare una risposta precisa.4 – I cittadini, se vorranno, il 26 maggio avranno la possibilità di votarci perché ritengo che conoscano la mia persona e i miei intenti.5 – Riguardo alle elezioni continentali, in scena nella stessa giornata delle comunali, devo ancora pensarci. 



Mauro Tamagno, 65 anni, pensionato è candidato alla guida della lista “Idea Savignone e frazioni”. Ecco i nomi mancanti nell’edizione cartacea per un refuso della redazione: Andrea Apicella, Bruno Castellotti, Anna Cecchini, Marcella Costa in Filipelli, Giuseppe Dittamo, Daniele Gallo, Daniela Gardella in Banchero, Francesco Medica, Gian Franco Monti, Lara Moretti, Alessandra Puzzo in Badino, Daniele Semino. Il logo riporta un cerchio con bordo arancione diviso in due semicerchi da riga dello stesso colore di cui il superiore a fondo giallo contenente il simbolo di un quadrifoglio verde e l’inferiore a sfondo bianco contenente la dicitura “Idea Savignone e frazioni” in colore blu con leggeri contorni arancioni. Lui rimarca un grande impegno che prosegue tuttora per due tematiche di Vallescrivia: l’asilo busallese e il mantenimento finalizzato all’ampliamento del servizio di automedica e primo soccorso. Il suo riferimento, Giovanni Toti. 1 – Priorità per il paese di Savignone ritengo siano sicurezza e servizi riferiti a tutte le borgate del territorio comunale con particolare attenzione a non dimenticare mai le realtà più piccole, esattamente, come indica il nome della nostra compagine: “Idea Savignone e frazioni”. 2 – Un’azione concreta e verificabile entro un anno penso debba essere il riordino del rettilineo di via Marconi con zone pedonali e adeguati stalli di sosta. 3A – Giudico molto positiva l’azione messa in campo per fondi relativi alla messa in sicurezza di scuole e asili. 3B – Considera negativa e da migliorare la gestione urbanistica e della viabilità soprattutto legata al tratto del rettilineo di via Marconi.    4 – Mi auguro di cuore che i concittadini possano scegliere la nostra proposta per la professionalità, l’esperienza e la serietà che ho manifestato giorno per giorno nella mia azione quotidiana in vallata.5 – Sono con orgoglio un malinconico democristiano e in questa tornata voterò Forza Italia.