Sono trascorsi 10 giorni dall'approdo in edicola dell'ultima copertina di Qui. Una pagina, con relativo approfondimento interno, che ha fatto il giro della città. Un invito alla riflessione sul tema della pista ciclabile: bellezza o follia? Era questo il titolo d'apertura con le ragioni di favorevoli e contrari all'opera.

A distanza di una settimana e mezza con innumerevoli commenti social, ecco i primi provvedimenti in accordo tra neo amministrazione comunale genovese e municipale di Valpolcevera.

"La situazione attuale comporta significativi rallentamenti, con tempi di percorrenza molto elevati, destinati ad aumentare con la riapertura delle scuole. Per limitare i disagi, sono state individuate alcune soluzioni da attuare nel più breve tempo possibile. Tra queste, è prevista anche una eliminazione delle attuali aiuole, previste da progetto, al fine di garantire l’ampliamento della carreggiata stradale con l’obiettivo di migliorare la fluidità del traffico senza compromettere lo sviluppo della mobilità sostenibile. L’obiettivo condiviso è garantire un equilibrio tra la promozione dell’uso della bicicletta e le esigenze quotidiane della viabilità di sponda Polcevera" spiegano l'assessore genovese alla mobilità, Emilio Robotti, e il presidente del Municipio Valpolcevera, Michele Versace.

A quest'ultimo la domanda diretta di Qui: in che tempi tutto questo? "Tempi tecnici, ma continuerò a sollecitare tutti i giorni".